Inseguiamo il benessere seguendo le 12 regole d’oro per la nostra salute!
Anche se ci sembra di sapere molto bene cosa bisognerebbe fare per la nostra salute (e forse lo sappiamo, in effetti), quanti di noi potrebbero davvero dire di metterlo in pratica nella loro frenetica vita quotidiana? Che il fumo fa male non è certo una novità, che non si debba abusare di alcune tipologie di cibi, privilegiando frutta, verdura e cereali integrali l’abbiamo letto e sentito fino alla sfinimento (e magari ci ripetiamo come un mantra che dalla prossima settimana ci impegneremo a consumare più cibi salutari). Vogliamo poi parlare dell’attività fisica e di quei famosi 30 minuti di camminata veloce che ognuno di noi dovrebbe svolgere quotidianamente? Bene. Allora perché scrivere un ennesimo articolo su cosa sarebbe opportuno fare per mantenerci sani e in forma?
Il motivo è semplice quanto importante: da quando lo IARC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, ha presentato la quarta edizione del Codice europeo contro il cancro, ovvero una lista di “12 pilastri della prevenzione”, non possiamo ignorare quanto questi piccoli, grandi accorgimenti possano seriamente contribuire a svolgere un ruolo preventivo per il nostro stato di salute.
E allora, vediamole una ad una, queste regole “salvavita”:
1. Non fumare. Non fare uso di tabacco (poteva forse mancare nella lista dei 12 comandamenti quello più scontato e risaputo?)
2. Non fumare in casa. Appoggia le politiche contro il fumo sul luogo di lavoro
3. Fai in modo di mantenere il peso corporeo salutare (che la lotta con la bilancia abbia inizio, o seguito, a seconda dei casi!)
4. Sii fisicamente attivo tutti i giorni. Limita il tempo che trascorri seduto (bando ai pigroni!)
5. Segui una dieta sana:
– mangia principalmente cereali integrali, legumi, verdura e frutta
– limita i cibi ad alto contenuto calorico (cibi con alto contenuto di zuccheri e grassi) ed evita le bevande zuccherate
– evita la carne conservata; limita la carne rossa e i cibi ad alto contenuto di sale
6. Se bevi alcolici, limitane l’assunzione. Per la prevenzione del cancro non è consigliabile bere alcolici (tradotto, meno alcool beviamo, tanto più ne guadagniamo in salute!)
7. Evita lunghe esposizioni al sole, con particolare attenzione ai bambini. Usa le protezioni solari. Non utilizzare lampade solari (riscopriamo il fascino della pelle di luna!)
8. Sul luogo di lavoro, proteggiti dall’esposizione ad agenti cancerogeni seguendo le istruzioni in merito alla sicurezza
9. Controlla se in casa sei esposto ad alti livelli di radiazioni radon. Attivati per ridurre i livelli di esposizione al radon (per la serie: anche la casa può nascondere dei nemici. Ma forse, il punto, in questo caso, è un altro, poiché c’è da scommettere che la maggior parte di voi si stia chiedendo cosa sia e dove si trovi questo subdolo radon. Dubbio legittimo, poiché non se ne sente parlare molto, eppure in tante delle nostre case è una presenza silente quanto pericolosa. Il radon è un gas radioattivo che diffonde dal sottosuolo a partire dalle rocce e dai terreni in cui si trova, oltre che nelle acque: mentre all’aria aperta tale gas si disperde rapidamente e non raggiunge quasi mai valori pericolosi, diventa un problema quando si accumula all’interno degli edifici. E il terreno sottostante la nostra abitazione è proprio la fonte principale di radon, responsabile della sua presenza in casa: questo fa sì che il livello di radon sia massimo ai piani più bassi e che diminuisca gradualmente ai piani più alti. Ovviamente questo non vuol dire che in tutte le case ci sia una concentrazione di radon pericoloso, in quanto per accertarne la presenza oltre i limiti considerati innocui andrebbe appositamente misurato. Nel dubbio, tuttavia, qualche piccola strategia possiamo metterla in atto comunque; ad esempio, possiamo evitare di rimanere tutta la giornata all’interno di ambienti chiusi e perfettamente isolati, areandoli frequentemente e, in casi più “estremi”, installando meccanismi di aspirazione dell’aria interna nelle cantine).
10. Per le donne:
– l’allattamento riduce il rischio di cancro nella donna. Se puoi, allatta il tuo bambino (ne beneficerete tu e lui!)
– la terapia ormonale sostitutiva (HRT) aumenta il rischio di alcuni tipi di cancro. Limita l’uso dell’HRT (In alcuni casi il medico può prescrivere tale terapia, che consiste nella somministrazione di farmaci a base di ormoni, quali estrogeni o progesterone, per far fronte a sintomatologie particolarmente fastidiose legate alla menopausa, quali vampate o insonnia, ma anche osteoporosi).
1. Non fumare. Non fare uso di tabacco (poteva forse mancare nella lista dei 12 comandamenti quello più scontato e risaputo?)
2. Non fumare in casa. Appoggia le politiche contro il fumo sul luogo di lavoro
3. Fai in modo di mantenere il peso corporeo salutare (che la lotta con la bilancia abbia inizio, o seguito, a seconda dei casi!)
4. Sii fisicamente attivo tutti i giorni. Limita il tempo che trascorri seduto (bando ai pigroni!)
5. Segui una dieta sana:
– mangia principalmente cereali integrali, legumi, verdura e frutta
– limita i cibi ad alto contenuto calorico (cibi con alto contenuto di zuccheri e grassi) ed evita le bevande zuccherate
– evita la carne conservata; limita la carne rossa e i cibi ad alto contenuto di sale
6. Se bevi alcolici, limitane l’assunzione. Per la prevenzione del cancro non è consigliabile bere alcolici (tradotto, meno alcool beviamo, tanto più ne guadagniamo in salute!)
7. Evita lunghe esposizioni al sole, con particolare attenzione ai bambini. Usa le protezioni solari. Non utilizzare lampade solari (riscopriamo il fascino della pelle di luna!)
8. Sul luogo di lavoro, proteggiti dall’esposizione ad agenti cancerogeni seguendo le istruzioni in merito alla sicurezza
9. Controlla se in casa sei esposto ad alti livelli di radiazioni radon. Attivati per ridurre i livelli di esposizione al radon (per la serie: anche la casa può nascondere dei nemici. Ma forse, il punto, in questo caso, è un altro, poiché c’è da scommettere che la maggior parte di voi si stia chiedendo cosa sia e dove si trovi questo subdolo radon. Dubbio legittimo, poiché non se ne sente parlare molto, eppure in tante delle nostre case è una presenza silente quanto pericolosa. Il radon è un gas radioattivo che diffonde dal sottosuolo a partire dalle rocce e dai terreni in cui si trova, oltre che nelle acque: mentre all’aria aperta tale gas si disperde rapidamente e non raggiunge quasi mai valori pericolosi, diventa un problema quando si accumula all’interno degli edifici. E il terreno sottostante la nostra abitazione è proprio la fonte principale di radon, responsabile della sua presenza in casa: questo fa sì che il livello di radon sia massimo ai piani più bassi e che diminuisca gradualmente ai piani più alti. Ovviamente questo non vuol dire che in tutte le case ci sia una concentrazione di radon pericoloso, in quanto per accertarne la presenza oltre i limiti considerati innocui andrebbe appositamente misurato. Nel dubbio, tuttavia, qualche piccola strategia possiamo metterla in atto comunque; ad esempio, possiamo evitare di rimanere tutta la giornata all’interno di ambienti chiusi e perfettamente isolati, areandoli frequentemente e, in casi più “estremi”, installando meccanismi di aspirazione dell’aria interna nelle cantine).
10. Per le donne:
– l’allattamento riduce il rischio di cancro nella donna. Se puoi, allatta il tuo bambino (ne beneficerete tu e lui!)
– la terapia ormonale sostitutiva (HRT) aumenta il rischio di alcuni tipi di cancro. Limita l’uso dell’HRT (In alcuni casi il medico può prescrivere tale terapia, che consiste nella somministrazione di farmaci a base di ormoni, quali estrogeni o progesterone, per far fronte a sintomatologie particolarmente fastidiose legate alla menopausa, quali vampate o insonnia, ma anche osteoporosi).
11. Assicurati che il tuo bambino sia vaccinato per:
– Epatite B (per i neonati)
– Papillomavirus – HPV (per le ragazze)
12. Aderisci ai programmi di screening per:
– cancro all’intestino (uomini e donne)
– cancro al seno (donne)
– cancro alla cervice (donne) (come recitava quel famoso slogan: prevenire è decisamente meglio che curare!)
– cancro all’intestino (uomini e donne)
– cancro al seno (donne)
– cancro alla cervice (donne) (come recitava quel famoso slogan: prevenire è decisamente meglio che curare!)
– cancro alla prostata (uomini)
Beh, arrivati a questo punto che altro aggiungere? Probabilmente vi sarete accorti da soli che molte di queste regole sono semplici, dettate dal buon senso e da una giusta educazione alimentare (che dovrebbe essere alla base di qualsiasi forma di educazione fin dalla più tenera età). Per cui coraggio: non è sempre vero che uno stile di vita attento alla prevenzione comporti chissà quali stravolgimenti. Probabilmente basterebbe pensare che qualsiasi scelta e azione si compia quotidianamente sia un piccolo tassello che concorre al nostro benessere globale.
A cura della Dott.ssa Silvia Foti, Biologa Nutrizionista
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